San Francesco d’Assisi

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San Francesco d’Assisi

Venerdì 4 ottobre ricorre la festa liturgica di san Francesco d’Assisi. Pio XII lo definì come “il più italiano dei santi e il più santo degli italiani” e il 18 giugno 1939 lo proclamò Patrono d’Italia. In Chioggia i Frati minori arrivarono nel 1290; la chiesa di san Francesco fuori le mura – distrutta durante la guerra contro Genova (1378-1380) – risaliva al 1314. Dopo il conflitto, i Frati minori conventuali si rifugiarono provvisoriamente in città, in attesa della ricostruzione del convento che fu ultimato nel 1434; nel successivo 1459 i frati vennero sostituiti da una piccola comunità di frati minori osservanti (zoccolanti), mentre la soppressione definitiva del convento avvenne nel luglio 1797 per volere delle autorità napoleoniche. L’Ordine dei frati minori cappuccini, nato dalla riforma del 1525, invece, grazie al proselitismo svolto dal chioggiotto fra Paolo Barbieri – già minore

osservante – s’insediò presso i locali dell’antico ospedale Ca’ di Dio fuori le mura nel 1585, attuale sede della civica biblioteca “C. Sabbadino”. Nella nostra diocesi figura l’Ordine dei frati minori – con un convento, con annessa chiesa parrocchiale titolata a san Francesco d’Assisi – in Taglio di Po (Rovigo). San Francesco è, altresì, patrono degli ecologisti, commercianti, lupetti e coccinelle dell’Agesci (Ass. Guide e Scouts Cattolici Italiani) e degli animali. (G. Aldrighetti)

Nella foto: San Francesco d’Assisi

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 36 del 29 settembre 2013