Periodo di avvicendamenti

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Chioggia. Parrocchia-Oratorio dei Salesiani

Periodo di avvicendamenti

Tra gli avvenimenti che hanno contraddistinto ultimamente le nostre Comunità ecclesiali ricordiamo quelli avvenuti all’oratorio salesiano di Chioggia, presente sin dal lontano 1899. Domenica 25 agosto, nella bella e curata chiesa parrocchiale di Maria Ss.ma Ausiliatrice, nel corso di una solenne ed affollata Liturgia eucaristica , animata dal coro dell’Unione ex allievi don Bosco, diretto dal m. Giorgio Voltolina, si sono accomiatati il direttore e parroco don Narciso Belfiore e i confratelli don Paolo Majoli e don Paolo De Cillia. Don Narciso Belfiore di anni 68 (al centro nella foto a sinistra), originario di Riese Pio X (TV), è sacerdote dal 1973. Ha svolto ministero pastorale a Marghera, Conegliano, Venezia, prevalentemente

nelle parrocchie e oratori e sempre con particolare attenzione alle situazioni di disagio giovanile. Ora, dopo la parentesi chioggiotta, lo troviamo a Venezia, parroco dell’Unità Pastorale che comprende le parrocchie di San Francesco di Paola, San Giuseppe e della basilica concattedrale di San Pietro di Castello. A Chioggia lascia un ricordo indelebile di testimone di Cristo, di salesiano autentico alla sequela di don Bosco, sempre disponibile e attento alle molteplici necessità pastorali – e non solo – del suo prossimo, in particolare degli ultimi. Il salesiano don Paolo Mojoli è stato trasferito, invece, all’istituto salesiano San Marco di Mestre, dove continuerà, tra l’altro, i suoi studi di dottorato su San Francesco di Sales, mentre don Paolo De Cillia ha ricevuto l’obbedienza per l’istituto salesiano Astori di Mogliano Veneto, dove avrà il non facile compito di animatore spirituale e insegnante di religione per i 400 e più allievi della scuola superiore.

La domenica 1° settembre, poi, ha visto il gioioso ingresso del nuovo parroco e direttore don Rossano Zanellato (foto a destra) e del confratello don Gianluca Brisotto, nel corso di una solenne Eucaristia, animata sempre dal coro dell’Unione ex allievi don Bosco. Don Rossano Zanellato, di anni 58, nato nella nostra diocesi, a Loreo, è sacerdote dal 1984, ed ha studiato filosofia a Torino e teologia al seminario di Pordenone. Lo vediamo insegnante e animatore spirituale nella scuola media di Pordenone per venti anni e poi, negli ultimi diciassette, direttore delle case salesiane di Mezzano di Primiero, Gorizia e Schio. Infine, don Gianluca Brisotto originario di Monastier (TV), di anni 42, è salesiano dal 1999 e sacerdote da sette anni. Ha svolto servizio pastorale per sei anni come vice parroco e incaricato dell’oratorio nella parrocchia di Santa Croce di Verona e per un anno in una casa famiglia, presso il lago di Garda. È diplomato perito enologo a Conegliano Veneto. Don Gianluca sarà anche collaboratore parrocchiale nelle comunità ecclesiali di S. Paolo ap.lo in Porto Levante e di S. Giovanni Battista a Ca’ Cappello, nel comune di Porto Viro (Rovigo).

Annotiamo, con l’occasione, che l’Urna contenente le reliquie di S. Giovanni Bosco sarà a Chioggia da venerdì 22 novembre – proveniente da Porto Viro (Rovigo) – a sabato 23 novembre – per proseguire poi per San Donà di Piave, nell’ambito delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Don Bosco, che cade nel 2015. Infatti, dal 25 aprile 2009 tale Urna sta percorrendo i cinque continenti, attraversando i 130 paesi in cui sono presenti i Salesiani, per terminare il pellegrinaggio a Torino, il 31 gennaio 2015. (Giorgio Aldrighetti)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 35 del 22 settembre 2013