Vero motivo d’orgoglio!

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In margine alla bella Festa dei Santi Patroni Felice e Fortunato

Vero motivo d’orgoglio!

Immersa nella vita frenetica, che non lascia spazio e tempo per capirne il senso, cerco ogni giorno un’oasi di pace e di ristoro per riuscire ad affrontare ogni problema quotidiano. Questa forza la cerco nella Chiesa, nella Messa, nell’Eucaristia. La Chiesa è come un’oasi dalle cui sorgenti sgorgano in abbondanza figure di santi, con le quali ognuno di noi si può confrontare, tanto da sentirli quasi familiari.

I nostri Santi Patroni sono un esempio splendido di giovani come tanti, che vivevano una vita semplice, normale, ma una vita illuminata da Cristo, dalla preghiera. Una vita in cui la fede era una certezza da sostenere come bene prezioso, che vale più di tutto, più della vita stessa.

 

Una signora molto devota ai Santi mi ha raccontato, commossa, con quale cura, insieme ad altre persone, puliva e preparava le statue prima del grande giorno. Anche oggi, a distanza di anni, questa festa suscita un rinnovato fervore nei cuori di tutto il popolo che li accompagna e per loro compie ancora quei gesti, dona ancora il suo tempo e spende ancora tante energie. Ancora oggi un grande corteo li ha accompagnati, con orgoglio e con riconoscenza, come si accompagnano gli eroi, perché di eroi si tratta. Ad accoglierli, in una bellissima Cattedrale adorna di fiori, tutto il popolo di Dio, ognuno con un desiderio nel cuore, con una preghiera, con un servizio da offrire con amore, a risposta del loro amore per Cristo. I nostri Santi Felice e Fortunato sono un vero motivo d’orgoglio per la nostra città. (Mirella Boscolo)

(Foto Donaggio)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 25 del 23 giugno 2013