Festa del Corpus Domini cittadina

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PORTO VIRO. Messa e processione presiedute dal vescovo Adriano domenica 2 giugno

Festa del Corpus Domini cittadina

Ha anche citato papa Francesco il sindaco di Porto Viro, nel saluto finale di commiato, per inquadrare bene l’evento del Corpus Domini celebrato nella piazza della Repubblica con sullo sfondo la maestosa facciata del Municipio con il convenire di tutte le parrocchie alle ore 18.30. “Questa – ha detto Gennari – è una giornata straordinaria (la quarta della serie) e che sta diventando tradizione. Perché coinvolge tutta la città facendo comunità di tutte le parrocchie”. La concelebrazione è stata presieduta dal vescovo Adriano Tessarollo con accanto il salesiano don Agostino (parroco di Scalon) ed i confratelli don Angelo e don Nicola, don Renato (Donada), don Angelo Vianello (ex Ca’ Cappello), don Corrado (Taglio di Donada), don Giuseppe (san (San Bartolomeo), don Sergio (ex san

Bartolomeo), don Rino (Fornaci), p. Pierluigi contarinese missionario P.i.m.e. in Thailandia, i missionari della Comunità di Villaregia p. Antonio e p. Luca. Liturgicamente la cerimonia è stata gestita dal diacono don Simone e i canti dal Coro interparrocchiale diretto da Pino Paesanti. L’altare, protetto da un gazebo onde evitare eventuale pioggia, era allestito in collaborazione tra Comune e Pro-loco mentre la gente, tra cui una rappresentanza da Marostica – in tutto circa un migliaio – sostava quasi incorniciata dai ragazzi della prima comunione nelle loro tuniche e che durante il percorso processionale all’interno della piazza hanno sparso i petali di fiori. Presenti, oltre al sindaco, alcuni assessori ed i VV.UU. che hanno garantito l’ordine. Il vescovo ha riassunto il concetto del miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci catturando subito l’attenzione con il dire: “Se in zona, Loreo è la città del Pane, qui possiamo dire esservi la Città della pesca. Ora si tratta di capire che l’Eucaristia (l’ha definita: brillante Idea di Cristo) e la Parola (essa pure presenza Cristo) orientano la Storia di tutti e la Vita di ciascuno perché consentono a Gesù di restare realmente in mezzo e dentro il vissuto della gente di tutto il mondo”. La benedizione con l’ostensorio ha concluso la felice giornata. Adesso – è l’auspicio avvertito da tanti – si spera di vivere altri momenti comunitari come la festa della Patrona della Città, Maria Madre della Chiesa. (Francesco Ferro)

Nelle foto: sindaco, assessori e ragazzi della prima comunione alla festa del Corpus Domini comunitaria a Porto Viro; l’omelia del vescovo Adriano.

 

 

 

da nUOVA SCINTILLA 23 del 9 giugno 2013