Cavarzere. Commozione per il diaconato di Yacopo

La forza della famiglia 

“Riconoscente al Signore per il dono della vocazione, alla mia famiglia, al Seminario e alle Comunità parrocchiali che mi hanno accompagnato, invito alla partecipazione e alla preghiera”: così don Yacopo Tugnolo nell’annuncio della sua ordinazione diaconale. E così è stato. Il duomo di San Mauro in Cavarzere si è riempito di gente proveniente da tutte le parti e in special modo dal territorio di Porto Tolle. Un immenso popolo si è stretto attorno a Yacopo e alla Chiesa di Cristo con il Vescovo e i suoi sacerdoti che hanno concelebrato la commovente cerimonia in una chiesa, bellissima tra l’altro, dove molti fedeli hanno dovuto rimanere in piedi, tanta è stata la partecipazione.

Yacopo ha coronato così il sogno coltivato per tanti anni, un lungo cammino sostenuto dall’affetto e soprattutto dalla preghiera di genitori, familiari, amici e fedeli.

Di questo si è avuta conferma quando al termine della cerimonia una vera massa di gente lo ha stretto in un abbraccio per gli auguri, pronta a sostenerlo presto verso il sacerdozio. Ed era questa la domanda principale che aleggiava dappertutto. Il neo diacono ha visto con quanta gioia tutti lo hanno seguito e non soltanto in questa giornata ma in tutti questi anni che lo hanno portato a prepararsi, a farsi carico di tutto quanto era necessario per essere pronto alla chiamata finale del Signore. “Dirà il suo Sì a Cristo e alla chiesa”: con queste parole è stato presentato in chiesa all’inizio della celebrazione. Lo stesso don Achille De Benetti, che lo avrà in parrocchia, ha parlato di gioia per questo evento, di fatto storico per Cavarzere, per i genitori, i famigliari, i parenti, gli amici, i cittadini per “unirci tutti alla Chiesa per il nuovo Papa”.

Molto seguita l’omelia del Vescovo che ha augurato a Yacopo di svolgere in umiltà e carità il suo Ministero a servizio della fede dei fratelli, evidenziando come le comunità siano le nostre famiglie con un profondo legame con lo Spirito Santo. Tutta la liturgia è stata accompagnata dal coro di S. Mauro diretto dal m. Renzo Banzato.

La celebrazione ha portato in chiesa tanta commozione soprattutto quando Yacopo si è prostrato a terra davanti all’altare, durante il canto delle Litanie, per dimostrare la sua completa obbedienza alla Chiesa. Altro momento significativo della cerimonia si è registrato nel momento in cui il Vescovo Adriano ha proclamato: “Con l’aiuto di Dio e di Gesù Cristo nostro Salvatore, noi scegliamo questo nostro fratello per l’ordine del diaconato”.

Solenne e coinvolgente poi il rito dell’ordinazione.

A termine della cerimonia, Yacopo ha ricevuto parole di augurio dal sindaco di Cavarzere Tommasi, dal vice sindaco di Porto Tolle Zaninello e dalla rappresentante del consiglio pastorale Raffaella Pacchiega. (Luigino Zanetti)

Nelle foto: Yacopo viene aiutato dai genitori a indossare le vesti diaconali; l’abbraccio con il vescovo Adriano; altri momenti del rito

da NUOVA SCINTILLA 11 del 17 marzo 2013