Il primo incontro per le famiglie “ricostituite”

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Pastorale familiare. Prossimo appuntamento il 10 marzo

Il primo incontro per le famiglie “ricostituite”

Domenica 13 gennaio si è svolto presso la Casa “Madonna del Divino Amore” il primo incontro dedicato alle famiglie “ricostituite”. Come abbiamo già scritto attraverso le colonne di questo settimanale, quello che si è tenuto domenica è il primo di una serie di riflessioni che saranno rivolte alle famiglie che, come recita la locandina pubblicitaria, hanno “Il coraggio di ripartire”. Erano presenti per il Consultorio diocesano l’avv. Michele Panajotti e per la Pastorale Familiare don Marino Callegari. Si sono inseriti anche alcuni componenti che collaborano a stretto contatto con don Marino, membri dell’Equipe di Pastorale Familiare, che vivono situazioni matrimoniali regolari e non. Particolarmente gradita e

importante è stata la presenza di sua Eccellenza Mons. Adriano Tessarollo. Questi, infatti, sin dai primi momenti del suo insediamento in Diocesi, ha dimostrato sensibilità nei confronti dei problemi legati alle coppie separate, divorziate e risposate. Il suo incoraggiamento e la sua esortazione hanno fatto sì che si sia iniziato questo percorso con quanti sono desiderosi di essere compresi ed accolti, pur nel loro stato irregolare. L’intervento dell’avv. Panajotti ha voluto subito chiarire come questo percorso non sia un vestito preconfezionato, ma un momento da costruire assieme nella fraternità e nella condivisione. Don Marino, invece, ha aiutato a creare un clima di preghiera. Traendo spunto da alcuni versetti del profeta Isaia, da altri tratti dagli Atti degli Apostoli e dal Salmo 118, ci ha fatto assaporare “la bellezza della Parola di Dio, fonte della nostra fede”. Determinante è stato l’apporto del vescovo mons. Tessarollo che ha espresso tutta la sua paternità e la paternità di tutta la Chiesa affermando che: “Siamo qui perché la Chiesa ha il compito di interessarsi di tutti i suoi membri”. Con queste parole di saluto ed incoraggiamento egli ha introdotto la sua riflessione, approfondimento del tema dell’incontro: “La Parola di Dio, espressione dell’Amore del Padre”. Analizzando i testi conciliari, il suo pensiero si è soffermato sull’importanza del vivere la Parola, come espressione dell’Amore di Dio”. “Ogni cristiano è chiamato a vivere l’Eucaristia che è composta di Comunione e di Parola”. Il problema dell’accostarsi ai Sacramenti è, infatti, un tema molto sentito da quanti vivono situazioni di irregolarità. Nel dibattito che è seguito il problema è subito emerso. La discussione è stata comunque delicata, molto profonda e ben chiarita dagli apporti del vescovo che ha espresso a riguardo la posizione della Chiesa. La condivisione del cuore ha permesso di comprendere quanto sia importante conoscere ed avvicinare queste situazioni. Non c’è la pretesa di dare risposte esaurienti o soluzioni, ma il desiderio di aiutare queste persone a sentirsi fratelli cristiani al pari degli altri e soprattutto amati da una Chiesa che li vuole accanto a sé. Il prossimo incontro avrà per tema: “Le situazioni matrimoniali difficili: accoglienza ed accompagnamento”. Si svolgerà ugualmente presso la Casa “Madonna del Divino Amore” a S. Anna domenica 10 marzo 2013 dalle ore 10 alle 12. (Paola e Francesco Dinarello)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 4 del 27 gennaio 2013