Dialogo tra lettori sull’ultimo libro del papa

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Vicariato di Chioggia, Pellestrina e Ca’ Bianca. Iniziativa ben riuscita. Altri incontri

Dialogo tra lettori sull’ultimo libro del papa

Si è trattato di un dialogo vero e sincero tra lettori de “L’infanzia di Gesù”, l’ultimo libro della trilogia che papa Benedetto XVI ha voluto dedicare alla persona di Gesù, quello che ha avuto luogo presso la sala S. Filippo Neri a Chioggia venerdì 11 gennaio, al quale ha partecipato un numeroso gruppo di persone. L’incontro, voluto dal Vicariato di Chioggia, Pellestrina, Ca’ Bianca si aggancia alla serie di momenti formativi pensati in questo anno dedicato all’approfondimento sulla fede, magari alla sua riscoperta. Nelle intenzioni si voleva evitare lo stile della conferenza o della lezione; l’idea era di suscitare un confronto tra lettori, tralasciando di proposito di entrare in questione esegetiche o storico-critiche, pur utili per la comprensione dei racconti dell’infanzia di Gesù, su cui, comunque, si è tentato di

accendere la curiosità, spingendo a letture di altri libri, per entrare con un approccio il più possibile completo nella comprensione di narrazioni tutt’altro che ingenue o infantili, ma dalla ricchezza teologica sorprendente. Il tono degli interventi è stato dato dalla chiara e perentoria affermazione del Papa: “Io credo ai vangeli”. In aggiunta a questa e come conseguenza ne deriva che la storia di Gesù c’entra con la nostra vita: pur accaduta in una distanza temporale notevole rispetto ai nostri giorni, risulta sempre contemporanea a noi, ci riguarda, dà senso al nostro concreto esistere quotidiano.

Don Angelo Busetto, nell’introduzione, ha sottolineato come Benedetto XVI in tutta la trilogia esponga e difenda la tesi della sostanziale storicità dei vangeli, confermata anche da una serie di studi recenti, mettendo in guardia da certi eccessi del metodo storico-critico, che, comunque, nei suoi esponenti migliori, ha dato un contributo importante per la conoscenza del Gesù storico. L’indagine sui Vangeli proposta da Ratzinger-Benedetto XVI non privilegia in modo esclusivo la ricerca biblica, e nemmeno procede secondo il metodo del trattato di cristologia.

Si attesta invece nell’approfondimento dei ‘misteri della carne di Cristo’, che la tradizione cristiana ha sempre considerato e pregato con la liturgia, con i padri della Chiesa, con le grandi devozioni e con alcuni grandi esponenti di teologia, come San Tommaso d’Aquino. È stato dato grande spazio ai lettori, che si sono succeduti nel raccontare che cosa la lettura di questo libro aveva provocato in loro. L’attenzione inevitabilmente si è focalizzata sulle figure di Maria e Giuseppe, una coppia cui accade di doversi abbandonare nella fiducia e nell’amore reciproco ad un Progetto grande, che li coinvolge e li provoca ad un abbandono cosciente al Mistero di un bimbo che viene loro affidato. Maria e Giuseppe di Nazareth, nella loro concretezza storica, ci danno una lezione di fede non attraverso molte parole, ma compiendo scelte difficili, che a loro costano, ma che aprono un orizzonte immenso di bene.

E poi le condizioni in cui è avvenuta la nascita di Gesù, il ruolo dei pastori, i Magi: è stato evidenziato come tutto questo, grazie anche alle sottolineature del papa, abbia interpellato la vita e abbia rinforzato una fede intesa come capacità di comprendere il senso di ciò che ci accade. Gesù ci provoca in continuazione: “Voi chi dite che io sia?”.

Dal tipo di risposta che riusciamo a dare dipende la qualità e l’esito di una vita. Questo metodo del dialogo tra cristiani o comunque tra persone interessate ai temi della fede, con particolare attenzione alla Bibbia, alla teologia, alla spiritualità, ha aperto una pista che potrà ancora essere ripercorsa. Intanto il vicariato di Chioggia, Pellestrina, Ca’ Bianca propone altre due occasioni di formazione: il 25 gennaio con il vescovo Agostino Marchetto che parlerà del Concilio Vaticano II e il 1° marzo con l’arcivescovo Dino De Antoni sul tema del rapporto Chiesa-Mondo.   (F. Marangon)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 3 del 20 gennaio 2013