Il presepe di Sant’Andrea

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Il presepe di Sant’Andrea

“Ecco la via che Dio sceglie per comunicarci il suo Amore: ci dona il Figlio nell’umiltà di un bambino. Se lo accogli, è Natale anche per te”. Questa la riflessione che scaturisce spontanea nell’osservare attentamente l’artistico presepe ideato da Esperino (Nino) Boscolo, Gino Tiozzo, Diego Bellemo, Mario Chiereghin, Illana Vianelli, Erika Chiereghin, Paola Pagan e Alfreda Chiereghin, nella chiesa di Sant’Andrea in Chioggia (foto). La natività – con la tradizionale ambientazione territoriale e storica ai tempi di Gesù – sottolinea in particolare il valore del presepe quale simbolo del Mistero di Dio che assume la natura umana per la nostra redenzione e per renderci figli di Dio. In un mondo permeato di

materialismo e di mancanza di veri valori, risuonano ancora le parole della beata madre Teresa di Calcutta: “Non cercate Gesù in terre lontane: Lui non è là. È vicino a voi. È con voi. Basta che teniate il lume acceso e Lo vedrete sempre. Continuate a riempire il lume con piccole gocce d’amore e vedrete quanto è dolce il Dio che amate”. Il tempo natalizio, come affermava il beato Giovanni Paolo II, ripropone all’attenzione dei cristiani il mistero di Gesù e la sua opera di salvezza. Nel presepe si celebra l’alleanza tra Dio e l’uomo, tra la terra e il cielo. Betlemme, luogo della gioia, diventa anche scuola di bontà, perché lì si manifestano la misericordia e l’amore che legano Dio ai suoi figli. Nella grotta di Betlemme contempliamo Maria che ha dato alla luce il Figlio di Dio per opera dello Spirito Santo: “Donna docile alla voce dello Spirito, donna del silenzio e dell’ascolto, donna di speranza”. Insieme a Lei e a Giuseppe restiamo in adorazione dinanzi alla culla di Betlemme, mentre si leva verso il cielo la nostra implorante invocazione: “Fa’ splendere il tuo volto e salvaci, Signore”. Confortati dal dono della nascita del Salvatore, apriamo il cuore a Cristo, unica e universale via che porta a Dio. Potremo così proseguire nel nuovo anno con salda fiducia. Ci sostenga in questo cammino la potente intercessione di Maria, Vergine fedele, testimone silenziosa del mistero di Betlemme. (Giorgio Aldrighetti)

Foto: il presepe di sant’Andrea

 

 

da NUOVA SCINTILLA 48 del 23 dicembre 2012