I dirigenti scolastici accolgono insieme la “sfida educativa”

Facebooktwitterpinterestmail

I dirigenti scolastici accolgono insieme la “sfida educativa”

Speciale “assemblea” per il territorio chioggiotto: con vescovo e assessore cercano prospettive

Non capita spesso di partecipare ad una assemblea composta da tutti i dirigenti scolastici del Comune di Chioggia (statali e paritari) presieduta dal vescovo Adriano e dall’assessore della Pubblica Istruzione Silvia Vianello accompagnata da Daniela Ballarin dello stesso ufficio. Insieme si è cercato di valutare possibili percorsi da realizzare per affrontare con corresponsabilità e sinergia l’emergenza educativa che tocca vari livelli: il rapporto dirigenti-docenti, il dialogo docenti-genitori, la sinergia Amministrazione-Chiesa locale e di conseguenza tutte le altre relazioni della vita connesse al mondo della scuola. Più di due ore di confronto schietto e sincero, di dialogo libero e sereno, carico anche della fatica e delle preoccupazioni che gli stessi dirigenti hanno espresso. A seguito dell’intervento iniziale proposto dal vescovo, che ha cercato di fare una panoramica della situazione del nostro territorio, i dirigenti hanno richiesto occasioni

di condivisione e di operatività pedagogica per il prossimo futuro. Si è parlato di una possibile Consulta per la Scuola, si è visto opportuno trovare altre occasioni come questa, magari coinvolgendo gli insegnanti e quindi limitandola ai vari istituti per una azione più incisiva e qualitativa. Ciò che mi ha stupito è stata la grande passione dei dirigenti per le loro scuole e per il loro corpo insegnanti: sarebbe stato bello che anche altri giovani avessero potuto assistere alla verità di quell’incontro che si è fatto propositivo proprio per la passione che abitava i loro cuori. I problemi, i tagli, le paradossali scelte a livello nazionale e i nodi difficili da sciogliere a livello locale non sono stati motivo di lamentela o la giustificazione per dire che di più non è possibile, ma si sono rivelati il punto di non ritorno per osare chiedere, proporre e realizzare luoghi e spazi di formazione e di accompagnamento. Realizzare tutto ciò sarà l’impegno dell’Amministrazione comunale e della Chiesa locale attraverso questo nuovo organismo collegiale.   (don Damiano Vianello)

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 43 del 18 novembre 2012