E’ iniziato anche l’anno seminaristico

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E’ iniziato anche l’anno seminaristico

Alcune novità per il Seminario diocesano

Il mese di settembre è, per così dire, il mese in cui iniziano tante attività: l’anno scolastico, l’anno pastorale, l’anno catechistico e in Seminario l’anno di formazione.

La ripresa, quest’anno, ha visto alcune novità. Innanzitutto un nuovo Rettore, don Danilo Marin, che sostituisce mons. Francesco Zenna, vicario generale, che ha ricoperto questo servizio per dodici anni. Inoltre, dopo l’immissione nel presbiterio di don Matteo Scarpa, la Comunità si è arricchita di due nuovi elementi: Alessandro Beltrame ed Emil Baron. Alessandro, originario della parrocchia del Buon Pastore di Sottomarina, anche se ora la famiglia è residente a Codevigo, dopo aver frequentato il Seminario Minore di Padova e dopo aver conseguito il diploma di maturità, ha deciso di entrare nel nostro Seminario.

 

Emil, invece, proviene dalla diocesi di Treviso e, dopo un inserimento nel mondo del lavoro, ha deciso di approfondire, ulteriormente, il suo desiderio di consacrarsi al Signore, chiedendo di entrare nel nostro seminario diocesano.

La contemporanea presenza di due che iniziano il cammino di formazione con altri due che invece lo stanno ultimando, ha consigliato il vescovo con l’equipe del Seminario di dare, almeno per quest’anno, una fisionomia particolare alla vita della Comunità. Si è pensato così di impegnare i primi giorni della settimana per la frequenza scolastica presso la Facoltà Teologica del Triveneto a Padova e i restanti giorni per una esperienza pastorale in quattro diverse parrocchie della diocesi. Una esperienza che non vuole sopperire alla mancanza di clero ma a contatto più diretto con un parroco e con una realtà pastorale arricchire e completare la formazione iniziata in Seminario e inserire gradualmente i giovani seminaristi, i nuovi e i prossimi al diaconato, nei vari ambiti della pastorale quali la catechesi, la carità, la liturgia e nel contatto diretto con le persone di una comunità, in particolare con i ragazzi e i giovani anche per una più incisiva pastorale vocazionale.

Ed ecco che martedì 2 ottobre, festa dei SS. Angeli Custodi, al mattino il vescovo e i superiori del Seminario hanno desiderato incontrare i parroci interessati all’esperienza pastorale dei seminaristi e in serata dare l’inizio ufficiale dell’anno seminaristico con la concelebrazione, presieduta dal vescovo Adriano. È stata, così, l’occasione per ringraziare don Francesco, e per dare il benvenuto a don Danilo e ai due nuovi amici.

Oltre al vescovo, don Danilo e don Francesco, hanno concelebrato don Cesare Mucciardi, don Damiano Vianello e don Alberto Alfiero che continuano il loro prezioso servizio, rispettivamente come padre spirituale, come vicerettore e animatore vocazionale e come economo.

La festa di famiglia ha visto la presenza anche di don Matteo Scarpa, novello sacerdote, l’ultimo uscito dal nostro Seminario e che, in qualche maniera, ha rappresentato i giovani sacerdoti che hanno maturato la loro vocazione durante il rettorato di mons. Zenna. Nell’omelia il vescovo Adriano ha sottolineato l’importanza di accogliere con serena fiducia i cambiamenti di questo nuovo anno seminaristico e di vivere docilmente la sequela del Maestro con gioia e con una grande apertura d’animo.

La cena fraterna ha concluso questa giornata che certamente segna una tappa importante del nostro cammino e della nostra Chiesa diocesana che non può non guardare con attenzione e trepidazione al nostro Seminario che forma i Sacerdoti per le nuove generazioni. (Simone e Yacopo)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 38 del 14 ottobre 2012