L’isola di Pellestrina in festa

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L’isola di Pellestrina in festa

Madonna dell’Apparizione 2012. Le dodici “stelle” preparatorie – Il pellegrinaggio a piedi da S.Maria del Mare al Santuario – Il programma della festa dal 22 luglio al 5 agosto

Anche quest’anno le comunità dell’isola di Pellestrina si sono preparate a festeggiare con la celebrazione delle dodici “stelle”, cioè dodici Messe, il grande avvenimento accaduto il 4 agosto 1716, quando la Madonna apparve a Natalino Scarpa, un ragazzo di 14 anni, in un’epoca storica particolarmente difficile: era il periodo della guerra contro i Turchi, che proprio in quei giorni sembravano aver la meglio sulla flotta veneziana e sugli alleati in Ungheria. Le celebrazioni eucaristiche, chiamate “stelle” come le dodici stelle che incoronano la Beata Vergine, sono un gesto concreto che hanno visto, nei dodici martedì precedenti alla festa, i fedeli raccolti alle ore 21 presso il Santuario della Madonna dell’Apparizione. Celebrazioni presiedute da sacerdoti provenienti da diverse realtà che, con i loro bagagli di vita, hanno aiutato i fedeli a soffermarsi sulla figura di Maria quale riferimento per la

famiglia di Gesù e quindi a riflettere sul tema della “famiglia” quale corresponsabile nell’educare alla buona vita del vangelo. È stato, infatti, sul grande tema della famiglia che le comunità sono state invitate a soffermarsi e a riflettere, aiutate anche dalle toccanti testimonianze condivise dopo alcune messe. In diversi modi i celebranti – tra cui S. Ecc. Monsignor Renato Corti, vescovo emerito di Novara – in forma estremamente semplice e chiara hanno evidenzato come tutto abbia il suo inizio e il suo compimento nell’infinito amore del Signore e quanto sia importante se non essenziale tenere il nostro sguardo fisso su Gesù, rinnovando quotidianamente il nostro “sì” come fece Maria, la quale invita anche noi con le stesse parole rivolte ai servi alle nozze di Cana: “Fate quello che Egli vi dirà”. In questo tempo di grandi trasformazioni, dove tutto viene messo in dubbio – le tradizioni, la struttura sociale, i valori morali che sono il fondamento della nostra società – le famiglie vivono momenti di grande difficoltà e vengono messe alla prova dalla sofferenza, dalla mancanza di lavoro o da un lavoro che occupa la maggior parte delle giornate, dall’incapacità di relazionarsi come coppia o con i figli, e non ultima dalla preoccupazione del futuro che sembra essere sempre più incerto.Madonna Apparizione 1

I celebranti hanno fatto riflettere i fedeli su come anche la famiglia di Gesù viveva le nostre stesse preoccupazioni. Diversamente però da quanto spesso accade nelle nostre famiglie, Maria e Giuseppe si erano affidati totalmente al Signore, dando a Dio la possibilità di realizzare attraverso di loro il suo progetto d’amore. Se la famiglia è la prima cellula della società, tutto allora deve ripartire da essa. Noi genitori pensiamo che bastino le nostre risorse, le comodità, il riempire di cose non solo le nostre case ma anche i nostri figli, confondendo l’educazione con il raggiungimento di risultati positivi a scuola o nelle attività extrascolastiche. Perdiamo di vista i loro veri bisogni: essi hanno bisogno di verità, di amore e di esempi concreti e i primi a doverli dare siamo noi genitori. È nostro il compito di farli innamorare della vita, quale dono, e aiutarli a far fronte alle difficoltà che essa ci pone non con la disperazione ma con la totale certezza che in Dio si deve confidare. Significativa in tal senso la testimonianza di Martino Chieffo, figlio del cantautore Claudio Chieffo. Dalle sue parole è emerso come l’esempio dei genitori possa indicare ai figli un percorso di vita “buono”. Ogni momento della vita di suo padre, infatti, dall’amicizia all’innamoramento, al matrimonio, al diventare genitore è stato sempre un ringraziamento a Dio, reso attraverso la musica e il canto. Così ha detto, tra l’altro: “Mio padre mi ha indicato la strada e la sua vita per me è stata scuola, lasciandomi sempre libero nelle scelte”.

Altre testimonianze ci hanno aiutato a riflettere sul fatto che la famiglia, oltre che ad accogliere i propri figli, deve essere pronta ad allargarsi agli altri rendendosi disponibile all’affido e all’adozione. Tali scelte rappresentano sicuramente un cambiamento non indifferente nella realtà famigliare già collaudata, compromettendo inizialmente gli equilibri raggiunti, ma se il tutto avviene confidando totalmente nel Signore, la ricchezza che ne deriva diventa fonte di apertura e di disponibilità verso il prossimo.

Particolarmente profonde le riflessione del vescovo emerito di Novara mons. Renato Corti, il quale ci ha riproposto cinque quesiti rivolti al Papa da alcuni componenti di famiglie provenienti dai diversi continenti in occasione dell’Incontro Mondiale svolto a Milano nel mese di giugno. Gli interventi scelti dal vescovo per la riflessione avevano come sfondo le difficoltà delle famiglie di oggi e, dopo averli commentati uno ad uno, invitava l’assemblea alla preghiera.

Vogliamo condividere quanto abbiamo raccolto in questi bellissimi incontri: essere consapevoli che il nostro “sì” altro non è che riconoscere che tutto dobbiamo al nostro Creatore e ciò è un dono e come tale deve essere vissuto, affidando le nostre speranze e preoccupazioni al Signore, occupandoci con amore, pazienza e perseveranza delle cose terrene, cooperando così alla realizzazione del progetto d’amore che Dio ha per ciascuno di noi.

È fondamentale che le nostre vite appoggino le loro fondamenta sulla pietra angolare. Per noi la strada dovrebbe essere più facile perché il sentiero è già stato tracciato da Gesù e indicato da Maria: “Fate quello che Egli vi dirà”. Ringraziamo il Signore, per questi dodici martedì che ci hanno aiutato a prepararci al meglio alla celebrazione religiosa della Beata Vergine dell’Apparizione. Un ringraziamento particolare ai nostri sacerdoti don Pierangelo, don Angelo e don Stefanio che ci hanno aiutato a vivere nella semplicità questa esperienza.   (Eleonora Vinello – Michela Scarpa)

 

Videro il bambino con sua madre e il suo sposo Giuseppe

“Dio ha voluto nascere e crescere in una famiglia umana e così facendo l’ha benedetta e consacrata” Un migliaio di persone in pellegrinaggio lunedì 30 luglio: messa alle 18.30 a S. Maria del Mare

Madonna Apparizione 2La famiglia e la sua rilevante importanza per la vita personale, sociale ed ecclesiale sarà il tema che accompagnerà, oltre che i festeggiamenti della Madonna dell’Apparizione, anche il XIII Pellegrinaggio da Santa Maria del Mare al Santuario della Vergine. L’iniziativa del pellegrinaggio a piedi è nata nell’anno del Giubileo del 2000, quando alcuni giovani di Pellestrina, tornando a casa dal pellegrinaggio Macerata-Loreto, pensarono di proporre lo stesso gesto come preghiera alla Madonna dell’Apparizione. Si pensò subito di poterlo inserire all’interno della festa annuale della Madonna, in modo tale che potesse servire anche come preparazione al 4 agosto, giorno dell’Apparizione. Si decise allora di prolungare il pellegrinaggio già esistente dalla casa del veggente al Santuario, facendolo partire da S. Maria del Mare, così da percorrere tutte le strade interne del paese. Oggi il pellegrinaggio è divenuto il gesto di affidamento personale e comunitario a cui partecipano circa un migliaio di persone, scandito da preghiere, canti e testimonianze. Quest’anno vivremo questo appuntamento lunedì 30 luglio orientando la nostra attenzione e la nostra preghiera sulla famiglia. Mai come oggi viene riconosciuto quanto sia importante e fondamentale creare un tessuto coniugale e familiare solido, fondato su valori fondamentali, accompagnato con la cura e le attenzioni necessarie. Durante il Madonna dell'Apparizione 4percorso del pellegrinaggio, la recita del rosario sarà affiancata da brevissimi testi e da preghiere che esaltano la bellezza della famiglia e ne richiamano l’urgente attenzione da parte di ciascuno. Saranno delle famiglie a portare a turno la croce che guiderà il pellegrinaggio, di decina in decina si passeranno il testimone nel sostenere il Segno dell’Amore di Dio per la Famiglia umana. Le figure di Giuseppe, Gesù e Maria, come fulgido esempio di vera famiglia, segneranno alcune tappe del percorso. Tutto comincerà con l’Eucaristia celebrata nel parco della casa dell’Ospitalità di Santa Maria del Mare che darà il giusto tono e il via al senso del nostro camminare insieme; lì esprimeremo le preghiere che sosterremo durante il pellegrinaggio e lì riceveremo la croce che ci farà da apripista. Il percorso, in parte nella strada dei murazzi e in parte nel lungo laguna, avrà una importante sosta alla casa natale del Veggente Natalino Scarpa dei Mutti. I pellegrini saranno chiamati a rinnovare le promesse del battesimo e a riprendere l’ultimo tratto del percorso verso il Tempio dell’Apparizione. Alla mèta, ai piedi del Santuario nel luogo dell’Apparizione, ricorderemo i fatti della mattina di quel 4 agosto 1716, riascoltando le stesse parole di Natalino e poi si potrà entrare a venerare il quadro miracoloso della Vergine e sostare in silenziosa preghiera. È un appuntamento grande quello del pellegrinaggio, perché esprime al meglio la nostra esistenza terrena. L’andare verso una mèta, il partire dalla Mensa eucaristica, il camminare insieme nella preghiera e nella fraternità, sentire la fatica e la gioia del percorrere qualche chilometro diventano un invito alla riflessione e alla vita interiore. Aspettiamo di poterci vedere in molti a questo momento di fede e di preghiera, perché possa essere un appuntamento positivo per la nostra esperienza cristiana. La Presenza del Risorto, la custodia di Giuseppe di Nazareth, il tenero affetto della Madre e la nostra vicinanza fraterna renderanno unico questo nostro pregare e camminare insieme. (V. B.)

 

 

 

Il Programma della Festa

Madonna dell'apparizione 6Domenica 22 luglio, piazzale chiesa Ognissanti, ore 10.30, “Piccoli madonnari cercasi: la famiglia di Gesù”, laboratorio didattico rivolto ai bambini e ai ragazzi. Giovedì 26 luglio: Santuario dell’Apparizione ore 18.30, Santa Messa di inizio novena. Sabato 28 luglio, piazzale Zendrini, ore 21, inaugurazione delle mostre “Videro il bambino con sua madre e il suo sposo Giuseppe. Dio ha voluto nascere e crescere in una famiglia umana e così facendo l’ha benedetta e consacrata” (Papa Benedetto XVI)”. Seguirà musica e ballo con Vincenzo. Domenica 29 luglio, piazzale Zendrini, ore 21, “Sposa per sempre”, passerella dei vestiti da sposa del XX secolo dell’isola di Pellestrina. Lunedì 30 luglio, XIII Pellegrinaggio alla Madonna dell’Apparizione: ore 18.30, Parco della Casa di Ospitalità Santa Maria del Mare, celebrazione della Santa Messa (da Chioggia vaporetto delle 17.55); ore 19.30, partenza del pellegrinaggio; ore 21, arrivo alla casa del Veggente Natalino Scarpa de Mutti e prosecuzione del Pellegrinaggio verso il Santuario della Vergine. Martedì 31 luglio, Santuario della Madonna dell’Apparizione, ore 21, Santa Messa della “XII stella”. La celebrazione proseguirà con l’adorazione Eucaristica fino alle 24. Mercoledì 1° agosto, piazzale Zendrini, ore 21, “Prediche un po’ per ridere”, spettacolo comico per bambini e famiglie, con Laura Aguzzoni e Gianpiero Pizzol da “Zelig Off”. Giovedì 2 agosto, piazzale Zendrini, ore 21, “Pizza in piazza”, apertura dello stand con pizza e bibite; concerto con i gruppi giovanili dell’Isola: “Civico 1064” e “Sparklings”. Venerdì 3 agosto, piazzale Zendrini, ore 21, concerto con “Mirco il molleggiato 2”, cover di Celentano, Cocciante, Ramazzotti, Nannini, Madonna. Sabato 4 agosto, Memoria dell’Apparizione della Vergine Maria nel lido di Pellestrina: Sante Messe alle ore 6, 7, 8 e 9 presso il Santuario della Madonna dell’Apparizione; ore 10.30, S. Messa Solenne presieduta da Sua Ecc. Mons. Adriano Tessarollo Vescovo di Chioggia; ore 17.30, regata dei ragazzi su mascarete, in collaborazione con la Remiera Pellestrina; ore 18.30, Santa Messa in Santuario; ore 21, piazzale Madonna dell'apparizione 7Zendrini, ballo con l’orchestra “Souvenir”. Domenica 5 agosto: ore 16, regata dei giovani su pupparini (Comune di Venezia); ore 17, regata delle donne su mascarete (Comune di Venezia); ore 18, regata dei campioni su pupparini (Comune di Venezia); ore 18.30, Santa Messa in Santuario in suffragio degli iscritti defunti alla confraternita dell’Apparizione; ore 21, piazzale Zendrini, ballo con l’orchestra “Nuova origine”; ore 23.30, estrazione della lotteria a favore delle Opere Parrocchiali – Sorpresa finale.

Lo stand gastronomico, con le tipiche specialità locali, sarà aperto da venerdì 3 agosto a pranzo fino a domenica 5 a cena.

 

 

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 30 del 29 luglio 2012