Camminare insieme nella santità

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Speciale Incontra Quaresima

Camminare insieme nella santità

Per stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone

“Un pane per amor di Dio” per il Dispensario in Burundi – Il 23 marzo alle 21 a S. Giacomo Veglia per i Missionari martiri.

La Quaresima mette a tema da sempre il digiuno, l’ascolto della Parola di Dio e la preghiera. Occorre rinnovarci nel modo di pensare e di vivere. Lo scopo è tutta la vita, è la carità. Nel suo messaggio per la Quaresima, il Papa si sofferma su un verbo: prestare attenzione. Il significato della parola greca è “osservare bene”, “stare molto attenti”, “vedere oltre l’apparenza immediata”. In questo modo, dice Benedetto XVI, i cristiani devono guardarsi fra di loro. Guardarsi bene, essere attenti all’altro, conosciuto o sconosciuto. La Quaresima vorrebbe scuoterci dall’occuparci sempre e solo di noi stessi. L’altro è la parola su cui si sviluppa tutto il messaggio del Papa. L’altro, che nella comunione in Cristo, ci appartiene. È l’idea della Chiesa come Corpo mistico di Cristo.

 

 

Viviamo in un tempo in cui ci siamo dimenticati di essere stati messi insieme da Qualcuno; che il bene che abbiamo in comune, nella Chiesa, è un patrimonio che arricchisce tutti ed ognuno. Siamo chiamati perciò a vivere nelle nostre famiglie secondo uno stile di sobrietà che evidenzia la grazia di Cristo presente fra di noi, mentre ci rende attenti ai bisogni degli altri. Di tutti. Ma il vero bene dell’uomo, dice il Papa, è Dio. L’uomo d’oggi soffre per la mancanza di Dio. “La nostra società secolarizzata è avvolta da una povertà più tragica di quella materiale, una povertà rappresentata dal rifiuto e dall’esclusione totale di Dio dalla vita sociale ed economica, dalla rivolta contro le leggi divine e contro quelle della natura”. Promuovere il bene totale dell’uomo: questo è il compito della Chiesa nel mondo contemporaneo. Condividere i bisogni per condividere il senso della vita.

Quest’anno nella Quaresima ci prenderemo cura, come comunità diocesana, attraverso l’iniziativa “Un pane per amore di Dio”, di sostenere l’edificazione di un’opera in Burundi, richiesta dalla presenza missionaria delle suore della Congregazione “Serve di Maria Addolorata”. Si tratta di un dispensario sanitario, descritto in queste pagine da Suor Umberta, Priora generale dello stesso Istituto.

Nella Quaresima degli ultimi anni abbiamo guardato alla Thailandia dove c’è la presenza dei missionari inviati dalle Chiese del Triveneto. Quest’anno guarderemo all’Africa, ma non perderemo di vista i cristiani perseguitati in varie parti del mondo. Nell’anniversario della morte di Mons. Romero, ci ritroveremo tutti nella Basilica di San Giacomo a Chioggia per la memoria dei missionari martiri, precisamente il 23 marzo prossimo. In preparazione a tale appuntamento abbiamo invitato P. Bernardo Cervellera, direttore di AsiaNews, a parlarci della persecuzione dei cristiani nel mondo, proprio nel giorno in cui ricordiamo il primo anniversario del martirio di un grande uomo di fede: Shahbaz Bhatti, ministro per le minoranze religiose in Pakistan. Ci aiuterà a capire quale sfida pone a tutti noi la scelta di Cristo nel mondo d’oggi.

Dobbiamo camminare dietro a Gesù. Seguendo le sue tracce arriveremo alla Pasqua, per partecipare alla sua vittoria: “Io ho vinto il mondo”. (don Lino Mazzocco)

 

 

dal NUOVA SCINTILLA 7 del 19 febbraio 2012